Reale e l’oro europeo: “E’ cresciuta la consapevolezza”

“Dopo l’oro conquistato ai campionati del Mediterraneo due settimane fa, ho sentito crescere in me una maggior consapevolezza schermistica ed avevo quindi “buone vibrazioni” pensando agli europei. È stato in effetti un crescendo iniziato nella prova individuale dove mi sono posizionato sesto pur essendo il più piccolo della delegazione. Questo buon piazzamento ottenuto mi ha fatto affrontare l’assalto col forte francese Couderc con la convinzione che avevo già raggiunto un primo importante obiettivo per cui comunque fosse andata avrei dovuto essere soddisfatto. Nel corso del match, però, ho capito invece che era un competitor che potevo gestire e da questa percezione è nata una bella rimonta che mi ha portato a terminare a 13 e che ha zittito la platea avversaria che non se l’aspettava. Mi rammarico di non aver colto prima questa opportunità, ma rimango comunque estremamente contento di questo bellissimo risultato alla mia prima importante gara internazionale. Una iniezione di fiducia che mi ha portato ad avere una carica in più nella gara a squadre ed a trascinare con me gli altri ragazzi in una “corsa all’oro” sempre sul 45-30 e dove solo l’Ungheria ci ha impensierito con un 45-44 molto combattuto. Ho avuto una giornata di grande ispirazione, forza, fortuna ed intuito in cui ho chiuso tutti gli assalti e che davvero non dimenticherò mai. Una opportunità importante che ho ben ripagato con la medaglia d’oro. Sono riuscito a proteggere nel viaggio di ritorno il bel mazzo di fiori che ho portato alla mia mamma”.