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Paralimpici
Paolucci cala il tris di medaglie: “In Thailandia esperienza unica”
Un argento e due bronzi.
E’ stato un altro bottino ricchissimo quello che l’atleta paralimpico Gianmarco Paolucci ha portato a casa dalla gara di Coppa del Mondo a Chon Buro, in Thailandia. Il secondo posto è arrivato nella prova a squadre miste di spada, mentre il doppio bronzo l’atleta tuscolano seguito da Gianluca Zanzot lo ha ottenuto nella prova individuale e in quella a squadre di sciabola. Paolucci commenta la gara come sempre con dovizia di particolari:
“La gara in Thailandia è stata un’esperienza unica, nuova. Ho potuto conoscere una parte del mondo che non avevo mai visto e ho cercato di portare questo entusiasmo anche in pedana. La gara di spada purtroppo non è andata come volevo a causa di alcuni problemi fisici: essendo stata la prima prova che ho disputato non ero riuscito ancora ad ambientarmi al meglio con orario e alimentazione. Nonostante ce l’abbia messa tutta non riuscito ad essere al massimo della mia forma, ma comunque so che posso fare tanto in quest’arma e per questo sono molto contento del bellissimo risultato che io e i miei compagni abbiamo ottenuto nella gara di spada a squadre miste sia per loro che per il ct Francesco Martinelli. La seconda prova individuale che ho disputato è stata quella di sciabola dove sono riuscito a dare tutto me stesso e, nonostante il primo assalto del girone sia stato molto difficile ma soprattutto scomodo, a seguire sono riuscito a fare tutte vittorie piazzandomi tra i primi 8 nel tabellone iniziale e sono riuscito a saltare la prima diretta. Ho affrontato tutti i match ad eliminazione con entusiasmo e decisione. Con Marco Ciari al mio fianco siamo riusciti a leggere al meglio ogni assalto, soprattutto quello che mi ha permesso di entrare nei primi quattro in cui sono riuscito a divertirmi, a divertire e a ottenere una bellissima vittoria. Nella semifinale ho tirato nel modo giusto, ma solo nella seconda parte dopo il minuto. Per questo non sono riuscito ad arrivare in finale, ma ho ricavato certezze e consapevolezza sul lavoro che stiamo facendo. Nella gara a squadre ho imparato tanto ancora una volta e avuto l’ennesima conferma di fare parte di una grande squadra di valore, unita e forte insieme. Il risultato ottenuto ci dà forza e ancora più fame per la prossima gara che andremo a disputare. Porto a casa tre bellissime medaglie: mi rimetto a lavoro a testa bassa perché la strada da fare è tanta, ma la voglia di farcela molta di più”.