Palumbo regina d’Italia: “Giornata super emozionante”
16/06/2023I risultati degli atleti del Frascati Scherma nel week-end
19/06/2023L’impresa
I fiorettisti hanno scritto la storia, Nucci: “Frutto del lavoro di squadra”
Un’impresa che rimarrà nella storia della scherma italiana.
Era dal 1979 che una squadra civile non vinceva il titolo italiano a squadre: il team del Frascati Scherma, composto da Daniele Garozzo, Carlos Llavador, Guilherme Toldo e Federico Pistorio, è riuscito in questa fantastica impresa nella kermesse che si è svolta a La Spezia. Un risultato incredibile che Alessandra Nucci, a nome di tutto lo staff tecnico del fioretto, commenta così:
“Siamo partiti da squadra che poteva battersela, visti i componenti. La fase a gironi è stata molto facile, essendo numero uno della gara (grazie al ranking individuale): abbiamo incontrato due squadre civili e con altrettante vittorie, in diretta ci siamo posizionati nel tabellone come numero 2, subito dopo le Fiamme Oro. Il primo assalto è stato quello per i quarti contro Livorno, poi nella semifinale con il gruppo sportivo dei Carabinieri. Assalto che ci ha dato ragione nonostante dall’altra parte ci fosse un espertissimo Cassarà, il nostro Rosatelli e due atleti impegnativi come Di Tommaso e Martini. La finale con le Fiamme Oro è iniziata subito al cardiopalma, sempre in equilibrio fino al 35-30 per loro. Llavador ha fatto la differenza e nell’ultimo assalto tra Macchi e Garozzo non c’è stata storia. Vinciamo questo titolo dopo 44 anni dall’ultima squadra civile che fu proprio il Circolo Scherma Mestre “Livio Di Rosa”, società di “nascita” di Fabio Galli… Siamo felicissimi, a prescindere dal risultato indiscutibile, dal cuore che tutti abbiamo messo in questa gara. Dall’affiatamento che c’è tra i nostri atleti, non solo compagni di sala ma grandi amici, al feeling che c’è nel team di Fabio Galli formato dalla sottoscritta oltre che da Luca Simoncelli, Tommaso Fabrizi e da quest’anno Valentina De Costanzo. Come ci siamo detti: “I grandi risultati, spesso, vengono da un lavoro di squadra. Poche volte da un gruppo di amici”.